CA Advisory assiste Emiliana Conserve nell’emissione di un Sustainability Linked Minibond sottoscritto da Unicredit

CA Advisory e lo studio legale Orrick hanno assistito Emiliana Conserve Società agricola Spa nell’emissione di un Sustainability Linked Minibond da 8 milioni di euro. L’operazione, una tra le prime in Italia, è garantita da SACE e finalizzata a supportare il piano di sviluppo dell’azienda con particolare riferimento al rafforzamento dell’export e al miglioramento del profilo di sostenibilità.

L’emissione obbligazionaria Sustainability-Linked è uno strumento del mercato della finanza sostenibile che favorisce il perseguimento di ambiziosi obiettivi legati alle performance ESG. Infatti il prestito obbligazionario prevede un meccanismo di aggiustamento del margine che prevede la riduzione o l’aumento del tasso di interesse al raggiungimento o meno dei target previsti nelle clausole di sostenibilità con le quali l’azienda si impegna, nell’arco del piano della durata di sei anni, a raggiungere le percentuali del 100% sia di energia elettrica acquisita prodotta da fonti rinnovabili, che di pomodoro lavorato proveniente da Filiera Sostenibile Certificata “EMILIANA 5.0”. Tali obiettivi includono verifiche in ambito di gestione ambientale, di gestione della sicurezza degli operatori, di gestione delle buone pratiche agronomiche e di gestione sociale dell’azienda mediante le Certificazioni ISO e la cui consuntivazione sarà certificata a partire dal terzo anno di piano da un soggetto terzo e indipendente.

Contestualmente alla sottoscrizione dell’emissione, che ha una durata di 6 anni, è stato negoziato un Interest Rate Swap ESG che permette alla società di mitigare il rischio derivante dall’aumento dei tassi di interesse con un meccanismo di riduzione del tasso fisso dell’operazione collegato anch’ esso agli indicatori di performance dei fattori legati alla sostenibilità. 

Emiliana Conserve è un’azienda di trasformazione del pomodoro, fondata nel 1985 a Busseto (Parma). Nello stabilimento di Busseto vengono prodotti tutti i formati in vetro, in tubetti ed in scatola per il mercato Retail, nonché semilavorati industriali in fusti metallici. Con l’acquisizione nel 2007 anche dello stabilimento ex-Cirio in S. Polo di Podenzano (Piacenza) Emiliana Conserve amplia la propria gamma produttiva e diventa la più grande azienda privata del nord Italia nella produzione di derivati di pomodoro per marchi terzi con 2 stabilimenti produttivi; circa 250.000 tonnellate annue di pomodoro fresco trasformato di provenienza nord Italia; un fatturato di circa 100 milioni di Euro di cui il 50% export; numerosi e prestigiosi marchi italiani ed esteri annoverati tra i propri clienti.

Attraverso Emiliana Agricola, sorta nel 2003 per migliorare il controllo della filiera, Emiliana Conserve coltiva direttamente circa il 35% di pomodoro trasformato, garantendo una completa rintracciabilità dell’intero ciclo produttivo. Tutto il pomodoro fresco lavorato è coltivato nel nord Italia rispettando le regole di Produzione Integrata CQ della regione Emilia-Romagna e certificata da SGS Italia. Emiliana Conserve ha ottenuto, tra le numerose altre, la certificazione «Servizio di Controllo della filiera del pomodoro italiano sostenibile» finalizzata a garantire ai consumatori una corretta metodologia di produzione agricola basata sulla riduzione delle attività dannose per l’ambiente e sulla tutela degli insetti impollinatori; un approccio responsabile verso la salute e la sicurezza dei lavoratori; il rispetto delle leggi e dei regolamenti in un contesto etico e di economicità della gestione imprenditoriale.

Emiliana sin dal 2009 ha affrontato un processo di ristrutturazione profonda e anche grazie a questa operazione oggi si posiziona quale player autorevole del settore a dimostrazione che buona governance in termini di pianificazione attenta, monitoraggio costante dei risultati e della redditività, presenza internazionale consentono al Made in Italy un percorso virtuoso di successo.

Gian Mario Bosoni, CEO di Emiliana Conserve, afferma “il Made in Italy autentico, di qualità e sostenibile rappresenta il valore cardine che guida l’operatività della nostra azienda ed abbiamo costruito in tanti anni di lavoro una realtà che conosce e gestisce tutte le operazioni che caratterizzano la filiera produttiva del pomodoro, dalla lavorazione del terreno al confezionamento del prodotto finito. Stiamo realizzando un importante piano di investimenti industriali destinati ad introdurre ulteriori innovazioni nei nostri cicli produttivi, ad ottenere risparmi energetici e delle risorse idriche nonché ad utilizzare nuove tipologie di imballi ecosostenibili. La finalità è di rafforzare la presenza della nostra azienda sui mercati esteri e di acquisire nuovi clienti in grado di apprezzare l’eccellente qualità dei nostri prodotti ed i valori che rappresentano. Questa operazione finanziaria si inserisce all’interno del Piano Industriale 2021-2024 predisposto in collaborazione con il nostro Advisor finanziario CA Advisory s.r.l. e nel contesto più ampio delle attività avviate da Emiliana Conserve per la redazione del primo Bilancio di Sostenibilità chiuso al 30 giugno 2021, la realizzazione e formalizzazione entro il 30 ottobre 2021 della Filiera Certificata e Sostenibile “Emiliana 5.0” e l’adozione entro il 31 dicembre 2022 del “modello organizzativo legge 231” .

L’operazione è stata sottoscritta da Unicredit che ha ritenuto Emiliana meritevole, quale realtà del Food impegnata con successo in un percorso di crescita capace di coniugare il rispetto delle tradizioni con l’impiego di tecniche di produzione innovative volte a garantire uno standard qualitativo eccellente e la riduzione dell’impatto delle attività sull’ambiente.